KIEV, Ucraina – Un attacco aereo russo ha ucciso sette persone e ne ha ferite più di una dozzina in una città in prima linea nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, durante il fine settimana, hanno detto lunedì funzionari ucraini.
I soccorritori hanno passato tutto il giorno a setacciare le macerie dopo quello che l’ufficio del procuratore generale ucraino ha definito un attacco a una “struttura di infrastrutture civili” nel primo pomeriggio di domenica nella città di Orikhiv.
Yuri Malashko, capo dell’amministrazione militare regionale, ha detto che una bomba guidata ha colpito una zona residenziale dove venivano distribuiti aiuti umanitari. Questi dettagli non possono essere verificati in modo indipendente.
Mentre le autorità inizialmente avevano affermato che quattro persone erano state uccise, avevano avvertito che il bilancio poteva salire. Lunedì sera, il servizio di emergenza statale ucraino ha dichiarato che il bilancio delle vittime era salito a sette e che le operazioni di salvataggio erano state completate.
Le forze ucraine hanno condotto per più di un mese una controffensiva nel sud e nell’est del Paese per riconquistare il territorio occupato dalla Russia. La controffensiva è stata lenta ed estenuante, con le truppe ucraine che hanno rivendicato per lo più piccoli villaggi agricoli a Zaporizhzhia e nella regione orientale di Donetsk.
Alcuni dei combattimenti più pesanti della campagna sono stati segnalati vicino a Orikhiv. Gli analisti hanno da tempo anticipato un’importante spinta ucraina nell’area, spingendosi a sud verso la città di Melitopol e il Mar d’Azov, nel tentativo di tagliare in due la terra che la Russia ha sequestrato.
Il signor Malashko ha affermato che l’attacco mortale a Orikhiv è stato uno dei 36 attacchi russi di domenica nella sola regione di Zaporizhzhia.
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