Un personaggio pittoresco conosciuto come la Jackie Kennedy del Medio Oriente, rimane popolare tra gli iraniani per il […]
Quale sarà l’impatto a lungo termine dell’ultima esplosione del ponte in Crimea? Anche se le autorità russe si […]
DISTRETTO DI HULYAYPOLE, Ucraina – “Noi li vediamo, loro vedono noi, e solo gli animali tra le nostre […]
La Russia, che ha preso di mira le strutture cerealicole dell’Ucraina, sta proponendo un’alternativa all’accordo mirata ad aiutare le proprie esportazioni.
In occasione del 32° anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina, a Belgrado, la capitale della Serbia, è stata presentata una mostra […]
Il blocco BRICS, un gruppo di paesi in via di sviluppo che si ritiene cerchino di contrastare gli […]
Un soldato russo, identificato come Ildar B., si è suicidato in un centro di detenzione preventiva a Ufa, capitale del Bashkortostan, il 30 agosto, hanno riferito i media locali. L'uomo è stato arrestato dopo essere stato accusato di diserzione il 2 agosto. Le autorità non hanno commentato l'incidente. A metà luglio l'uomo ha minacciato di farsi esplodere con una granata, chiedendo la chiusura del procedimento penale avviato contro di lui. Dopo i negoziati con il capo del Bashkortostan, il soldato si è arreso ed è stato arrestato.
Il 30 agosto un tribunale della città russa di San Pietroburgo ha condannato l’attivista pacifista Olga Smirnova a sei anni di carcere con l’accusa di aver diffuso notizie false sulle forze armate. A Smirnova è stato inoltre vietato di amministrare siti web per tre anni. I pubblici ministeri hanno chiesto una condanna a sette anni. L'attivista 54enne del movimento di Resistenza Pacifica è stata arrestata nel maggio 2022. Gli investigatori affermano che ha pubblicato su Internet materiale sull'invasione in corso dell'Ucraina da parte della Russia che contraddiceva le dichiarazioni ufficiali del Ministero della Difesa. Smirnova si è dichiarata non colpevole e i suoi avvocati affermano che intendono presentare ricorso contro la decisione.
La Procura Anticorruzione sta indagando su diversi casi di finanziamento illecito di partiti politici e stima che durante il periodo elettorale potrebbero verificarsi più reati legati all'utilizzo di risorse finanziarie non giustificabili o alla presentazione di false denunce alla CEC.
Apprendiamo dalla pagina facebook dell’associazione del Bielorussi in Italia che le forze dell’ordine al soldo del dittatore Aljaksandr […]