L’intelligence del Ministero della Difesa britannico ha affermato che dall’inizio dell’invasione militare dell’Ucraina, la Russia ha perso circa 90 aerei in combattimento.
“Anche i voli di alcuni tipi di aerei da combattimento sono molto più intensi che in tempo di pace. Tutti gli aerei hanno una vita utile stimata in ore di volo. È probabile che con tale ulteriore utilizzo in tempo di guerra, la Russia consumerà la vita utile di molte delle sue risorse aeree molto più velocemente del previsto”, osserva il rapporto dell’intelligence britannica .
Gli investigatori britannici ritengono che la necessità di ulteriore manutenzione sia complicata dalla carenza di pezzi di ricambio dovuta all’aumento della domanda e alle sanzioni internazionali.
Allo stesso tempo, secondo loro, le forze spaziali russe mantengono ancora la capacità di aumentare il numero di voli verso la parte occupata dell’Ucraina.
“Poiché la guerra continua molto più a lungo di quanto originariamente previsto dal Ministero della Difesa russo, la distruzione degli aerei ha probabilmente ridotto la vitalità dell’aviazione tattica a lungo termine delle forze spaziali militari”, – credono i servizi segreti militari della Gran Bretagna.
Valutazione ucraina delle perdite russe
Secondo il rapporto dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine del 28 settembre, dall’inizio dell’invasione militare la Russia ha perso 315 aerei e 316 elicotteri in Ucraina.
La stima russa delle perdite ucraine è di 479 aerei e 250 elicotteri
Secondo il Ministero della Difesa russo, dal febbraio 2022 l’Ucraina ha perso 480 aerei e 250 elicotteri nelle ostilità.
Nelle condizioni di guerra e nel mancato accesso ai luoghi degli eventi da parte dei giornalisti indipendenti, è impossibile verificare le effettive perdite delle parti coinvolte nelle ostilità.
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