A Mosca, il tribunale militare del secondo distretto occidentale ha ordinato il ricovero obbligatorio in un ospedale psichiatrico per l’attivista di Nizhny Novgorod Alexei Onoshkin, accusato di aver diffuso notizie false sull’esercito russo e appelli al terrorismo. A questo proposito, il procedimento penale contro l’attivista è stato interrotto.
I procedimenti penali contro Onoshkin sono stati avviati l’estate scorsa. Il motivo sono i suoi post sui social network sul bombardamento dell’edificio del teatro drammatico di Mariupol da parte delle truppe russe e diversi commenti sulla guerra in Ucraina ai messaggi di altri utenti.
L’attivista è stato inizialmente arrestato in un centro di custodia cautelare, ma in ottobre è stato trasferito in un ospedale psichiatrico – secondo la versione ufficiale, a causa della sua malattia.
Il progetto sui diritti umani “OVD-Info” rileva che con la decisione odierna del tribunale, Onoshkin sarà posto in condizioni di detenzione più severe rispetto a quelle in cui si trovava in precedenza.
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