Nella dichiarazione finale del vertice UE di Bruxelles, il Consiglio europeo chiede “un accesso umanitario continuo, rapido, sicuro e senza ostacoli e aiuti per raggiungere coloro che ne hanno bisogno [di aiuti a Gaza], e questo attraverso tutti i canali possibili, compresi i corridoi umanitari e pause umanitarie”.

Venerdì l’Assemblea generale delle Nazioni Unite voterà una dichiarazione che chiede un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza. Come per la dichiarazione dell’UE, il progetto di risoluzione delle Nazioni Unite chiede aiuti umanitari senza restrizioni e il rispetto del diritto umanitario internazionale nell’enclave palestinese.

Altri sviluppi:

  • Nelle ultime 24 ore, le forze israeliane hanno effettuato raid mirati nel centro della Striscia di Gaza e hanno colpito dozzine di obiettivi di Hamas, ha affermato l’esercito israeliano (IDF) in una dichiarazione rilasciata venerdì mattina su X, ex Twitter.

Si dice che le forze di terra abbiano effettuato un’altra incursione limitata nell’enclave palestinese, la seconda in altrettanti giorni. Sono state colpite basi per il lancio di missili anticarro, centri di comando e controllo militare, nonché basi dei combattenti di Hamas. L’IDF ha dichiarato che le truppe di terra hanno lasciato l’area al termine dell’operazione senza subire vittime.

  • L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione della Palestina ( UNRWA ) ha affermato che i suoi campi profughi nella Striscia di Gaza ospitano attualmente più di 600.000 sfollati interni. La cifra è quasi tre volte la capacità dei campi. L’agenzia ha anche affermato che le sue riserve di carburante sono quasi esaurite, mettendo a repentaglio servizi vitali come l’acqua corrente, l’assistenza sanitaria e i panifici.
  • L’esercito americano ha lanciato attacchi aerei contro due località nella Siria orientale collegate alle Guardie rivoluzionarie iraniane all’alba di venerdì, ha detto il Pentagono, nel timore che la guerra tra Israele e Hamas possa degenerare in un conflitto regionale. Un deposito di armi e un deposito di munizioni utilizzati dalle Guardie rivoluzionarie iraniane e dalle milizie che queste sostengono sono stati colpiti, hanno detto a Reuters funzionari statunitensi. Non è chiaro se nell’attacco siano rimasti uccisi anche cittadini iraniani.
  • Il numero confermato di persone tenute in ostaggio nella Striscia di Gaza dall’attacco terroristico del 7 ottobre da parte del gruppo islamico Hamas nel sud di Israele è aumentato di cinque, arrivando a 229, ha riferito Reuters, citando l’esercito israeliano.
  • Una delegazione di alto rango di Hamas si è recata a Mosca giovedì per incontrare i funzionari del ministero degli Esteri russo nella prima visita internazionale della leadership politica dell’organizzazione dopo l’attacco terroristico del 7 ottobre che ha ucciso circa 1.400 persone (per lo più civili). I colloqui si sono concentrati sulla liberazione degli ostaggi.

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