L’Università iraniana di Scienze Mediche di Qom ha imposto sospensioni accademiche a diversi studenti per aver organizzato feste […]
Nonostante i rischi per la loro sicurezza, migliaia di afghani – spesso privi di documenti – si riversano […]
I talebani afghani e il Pakistan sono impegnati in una crescente guerra verbale a causa dell’espulsione di massa […]
Un tribunale della regione siberiana della Buriazia, in Russia, il 10 novembre ha condannato Aleksandra Garmazhapova, fondatrice della fondazione A Free Buryatia, a sette anni di carcere in contumacia con l'accusa di aver diffuso "notizie false" sulle forze armate russe coinvolte nell'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. La fondazione di Garmazhapova ha apertamente condannato l'invasione e contribuisce al ritorno degli uomini mobilitati per la guerra dalla loro nativa regione siberiana della Buriazia. Il gruppo promuove anche un'ampia autonomia per la Buriazia e le altre regioni etniche della Russia. Lo scorso autunno le autorità russe avevano etichettato la Garmazhapova come un “agente straniero”. Attualmente vive fuori dalla Russia
Principali sviluppi del 9 novembre: La Russia continua a lanciare fanteria ed equipaggiamento contro la città assediata di […]
Un rapporto da Zaporizhzhia, vicino alla prima linea della controffensiva di Kiev, rivela che una città bombardata e assediata si sta abituando alla nuova normalità ed è determinata a respingere gli invasori russi.
Quasi un anno dopo l’11 novembre, anniversario della sua liberazione, la città ucraina di Kherson sta subendo attacchi […]
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha invitato gli alleati dell’Ucraina a continuare a fornire a Kiev tutto il […]
L'Unione europea potrebbe contrastare il veto dell'Ungheria per continuare a concedere all'Ucraina gli aiuti diretti promessi, del valore di 50 miliardi di euro, hanno detto i funzionari di Bruxelles.
La prossima settimana, 13 chiese di diversi distretti passeranno ufficialmente alla metropoli di Bessarabia, hanno riferito a Free Europe fonti vicine a queste parrocchie. Dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina, più di 60 sacerdoti della Repubblica di Moldova si sono trasferiti dalla Metropolitana di Moldavia a quella di Bessarabia.