Il tribunale militare di Mosca ha condannato in contumacia il comandante del Corpo dei Volontari russi (RDK), che combatteva dalla parte dell’Ucraina, Denis Kapustin, all’ergastolo in una colonia a regime speciale. L’addetto stampa del Tribunale ne ha parlato a Mediazona il 16 novembre .
Kapustina è stata giudicata colpevole con l’accusa di tradimento, tentato attacco terroristico, insegnamento di attività terroristiche, creazione di una comunità terroristica e acquisto di esplosivi.
Il processo si è svolto a porte chiuse, i giornalisti lo hanno scoperto per caso. L’annuncio della sentenza avrebbe dovuto essere pubblico, ma ai giornalisti non è stato permesso di presenziare.
Nell’aprile 2023, un tribunale di Mosca ha arrestato Kapustin in contumacia nel caso di un attacco di marzo ai villaggi della regione di Bryansk, di cui si è assunto la responsabilità l’RDK .
Dopo il raid, Kapustin è stato aggiunto alla lista russa dei terroristi ed estremisti, il che di solito significa perseguimento giudiziario ai sensi degli articoli pertinenti, e inserito nella lista federale dei ricercati. L’RDK ha effettuato numerosi altri raid nelle regioni di confine con la Russia e ha attaccato con i droni un aeroporto militare nella regione di Kursk. Durante i raid, diversi militari russi furono uccisi o catturati.
- Il Corpo dei Volontari russi è una formazione armata che combatte dalla parte dell’Ucraina, ma presumibilmente composta esclusivamente da cittadini russi. Secondo le dichiarazioni dei combattenti dell’RDK, il loro obiettivo è “la liberazione della loro terra dal regime di Putin”. In Russia, l’RDK è riconosciuto come organizzazione terroristica.
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