“L’idea di una Georgia unita, forte, democratica, europea e libera è stata la forza trainante della Rivoluzione delle Rose e del suo leader Saakashvili”, ha detto al pubblico Tina Bakuchava, leader del partito Movimento Nazionale Unito . “Bisogna porre fine alla terribile ingiustizia della detenzione di Saakashvili.”
“La ‘Rivoluzione delle Rose’ ha cambiato per sempre la storia della Georgia, mettendola sulla mappa del mondo”, ha scritto Saakashvili sul suo Facebook. “La nostra rivoluzione ha gettato le basi per lo smantellamento del sistema russo post-sovietico e ha reso la Georgia un esempio da seguire per il mondo intero”.
Mikheil Saakashvili guidò l’incruenta “Rivoluzione delle Rose” nel 2003 e governò il Paese per nove anni prima di essere costretto all’esilio.
La rivoluzione, che ha visto decine di migliaia di persone scendere in piazza contro la frode elettorale e la corruzione, ha trasformato la Georgia e ha consentito radicali riforme politiche ed economiche che hanno contribuito a triplicare il PIL pro capite.
La “Rivoluzione delle Rose” ha avuto un impatto più ampio anche sui paesi post-sovietici come l’Ucraina, dove le élite corrotte furono rovesciate durante la “Rivoluzione Arancione” l’anno successivo, nel 2004.
Le “rivoluzioni colorate” in Georgia, Ucraina e Kirghizistan hanno portato allo scontro con il Cremlino, che percepisce le rivolte popolari come una minaccia alla sua influenza nella regione post-sovietica.
Gli oppositori di Saakashvili in Georgia hanno definito il suo governo autoritario. Dopo essere tornato in Georgia nel 2021, l’ex presidente è stato arrestato con l’accusa di abuso di potere che, secondo le organizzazioni per i diritti umani, era politicamente motivato.
Oggi Mikhail Saakashvili, 55 anni, accusa il sistema penitenziario di maltrattamenti, i medici esprimono serie preoccupazioni per la sua salute.
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