Tali scuole esistono già in Bielorussia, ma in precedenza era possibile mandarle solo in base a una decisione del tribunale, quando veniva aperto un procedimento penale contro un adolescente, ma lui o lei non poteva essere punito a causa della troppo giovane età o del ritardo dello sviluppo. Ora tutto sarà più semplice: è sufficiente una dichiarazione dei genitori con una conferma documentale che l’adolescente ha usato alcol o droghe.

La scuola speciale promette riabilitazione, ma diciamo le cose col loro nome: lì non c’è odore di vera riabilitazione. Tuttavia, “odora” molto di una prigione per adulti: si tratta di un’area chiusa in cui gli adolescenti vengono monitorati, la loro corrispondenza con i genitori viene completamente controllata, così come tutti i pacchi e i trasferimenti. Succede che i parenti possono chiamare solo in presenza di dipendenti scolastici speciali. Pertanto, un adolescente non ha nemmeno la possibilità di lamentarsi se viene maltrattato.

Esiste persino un analogo per bambini di un istituto penale, dove vengono inviati per varie violazioni. Solo se in una prigione questa stanza ha un nome adeguato, nelle scuole speciali tali “celle solitarie” sono chiamate stanze di riabilitazione.

Non riesco a immaginare le intenzioni della nuova legge che consentirà ai genitori di mandare loro stessi i propri figli nelle scuole speciali. Saranno costretti a farlo? Il nuovo ordine si chiamerà prevenzione dei reati minorili? Perché ora, a quanto pare, è possibile punire un bambino con una scuola speciale anche prima di commettere un crimine. Certo, immagino le misure preventive in un modo completamente diverso, ma dove sono le mie idee sul mondo e dove sono le fantasie malate del regime di Lukashenko!

A proposito, sarà anche più facile per lo Stato mandare un adolescente in una scuola speciale. Anche se il tribunale non approva tale misura, può comunque farlo se, dopo il rifiuto del tribunale, l’adolescente commette un reato amministrativo dall’elenco pertinente. E ci sono elementi molto interessanti nell’elenco, ad esempio il piccolo teppismo, che in Bielorussia è riconosciuto come qualsiasi cosa, o la prostituzione. Cioè, gli adolescenti (e sono quasi sempre ragazze) coinvolti nella tratta di esseri umani e che (fino ai 16 anni) sono chiaramente diventati vittime di un crimine grave vengono puniti con l’invio in una scuola speciale.

Anche io sono senza parole di fronte alla crudeltà e al cinismo di questa nuova legge, anche se sembrerebbe che lavoro da molto tempo a stretto contatto con il tema dell’ingiustizia sociale e ho visto cose diverse. Tuttavia, il regime di Lukashenko solleva regolarmente nuovi motivi di indignazione e non è necessario abituarsi. Ma l’ideologizzazione e la militarizzazione delle scuole ordinarie non basta loro. Vogliono andare sempre più lontano.

Vogliono sempre andare oltre.

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