In Russia oggi sono entrate in vigore nuove regole che obbligano i cittadini a cui è vietato lasciare il Paese a consegnare i loro passaporti stranieri. Questo vale anche per i coscritti.
Secondo il decreto governativo , il passaporto deve essere depositato entro cinque giorni lavorativi presso le autorità che lo hanno rilasciato (Ministero degli Affari Interni o Ministero degli Affari Esteri), o presso gli enti governativi che hanno vietato ai propri dipendenti di viaggiare all’estero.
Il documento specifica anche la procedura per presentare un passaporto straniero a un ufficio consolare all’estero, da dove verrà inoltrato tramite posta diplomatica in Russia al Ministero degli Affari Interni o al Ministero degli Affari Esteri.
Un passaporto che non viene depositato entro il termine specificato senza giustificato motivo sarà considerato non valido. Potrebbe essere sequestrato alla frontiera.
Puoi restituire il passaporto una volta revocate le restrizioni di viaggio.
Secondo la legge, i viaggi all’estero possono essere vietati a causa di procedimenti penali, accesso a segreti di stato o fallimento.
In conformità con le modifiche apportate a giugno alla legge “Sulla procedura per lasciare la Federazione Russa e entrare nella Federazione Russa”, il divieto di uscita si applica ora anche ai cittadini chiamati al servizio militare obbligatorio o al servizio civile alternativo. Ha validità dal giorno in cui viene inviata la citazione al lavoro o allo studio e dal momento in cui viene iscritta nell’Anagrafe Militare Unificata. Il trasferimento del passaporto viene concesso cinque giorni dal momento in cui la commissione competente prende la decisione sulla coscrizione. Potrai riavere il documento dopo aver completato il servizio.
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