Il comitato investigativo della Russia ha aperto un procedimento penale contro l’avvocato Ilya Novikov per “falsi militari” (articolo 207.3 del codice penale). Lo riferisce la TASS con riferimento alle forze dell’ordine.

Il motivo del caso è stata la sua intervista sul canale YouTube, dove ha parlato del coinvolgimento dell’esercito russo nell’uccisione di civili a Bucha. “Durante l’esame, è stato anche stabilito che le dichiarazioni di Novikov contengono un motivo di odio politico e inimicizia, anche in relazione ai rappresentanti dei più alti organi governativi della Russia”, ha detto l’interlocutore dell’agenzia.

In ottobre si è saputo che Novikov era diventato imputato in un procedimento penale per tradimento sotto forma di passaggio dalla parte del nemico. Secondo gli investigatori , Novikov ha lasciato la Russia, “si è unito ai ranghi delle forze di difesa territoriale dell’Ucraina e fino ad oggi prende parte alle loro attività, vale a dire, ha seguito un addestramento militare, partecipa alle ostilità ed è impegnato in attività di propaganda”.

Avvocato ed ex giocatore di “Cosa? Dove? Quando?” Ilya Novikov è nato in Russia, ma dal 2021 vive in Ucraina (ha ricevuto il passaporto ucraino più di 10 anni fa). In Ucraina ha ricevuto lo status di avvocato oltre allo status simile nella Federazione Russa. Tuttavia, nel giugno 2023, la Camera degli avvocati di Mosca ha privato Novikov del suo status di avvocato.

Novikov, commentando questa decisione, ha affermato che dal 2019 si considera un avvocato ucraino. “La mia attività in Russia è cessata il 24 febbraio. Il 24 febbraio tutte le questioni sono state interrotte. Non apparirò in Russia in nessun futuro prevedibile”, ha osservato.

Nel novembre 2022, il Ministero della Giustizia russo ha riconosciuto Novikov come “agente straniero” e a dicembre le autorità russe lo hanno inserito nella lista dei ricercati in un procedimento penale. Di quale caso stiamo parlando non è stato specificato.

Novikov, tra l’altro, era l’avvocato del pilota ucraino Nadezhda Savchenko , nonché dell’ucraino Stanislav Klykh, condannato in Russia a 22,5 anni di carcere per aver partecipato a operazioni militari in Cecenia negli anni ’90 (fu scambiato con l’Ucraina poco dopo l’inizio della guerra). Novikov è stato anche avvocato del regista Oleg Sentsov e dell’ex presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko.

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