Il corpo di un anziano giace lungo la strada che lambisce le rotaie del treno, a Bucha. I suoi vicini dicono che sia lì da dieci giorni e non hanno provato a portarlo via per paura che i soldati russi abbiano nascosto una mina tra i suoi abiti prima di ritirarsi.

Corpi carbonizzati, al centro un bambino. Bucha, oggi.

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