Maia Sandu ha detto a Euronews Romania che se Vladimir Putin viene in Moldavia, verrà arrestato. Il Presidente ha precisato che il nostro Paese fa parte della Corte penale internazionale ed è obbligato a rispettarne le decisioni.
“La Moldavia ha firmato un accordo con la Corte penale internazionale e rispetterà la decisione della corte. Ho saputo che la guerra è iniziata alle 4 del mattino. Alle 5 del mattino ero qui (nell’edificio dell’amministrazione presidenziale), in attesa dei membri del Consiglio supremo di sicurezza”, ha detto il presidente.
Il comitato investigativo della Federazione Russa ha tutte le ragioni per avviare un procedimento penale contro il presidente della Repubblica di Moldova Maia Sandu sul fatto della minaccia di arresto del presidente russo Vladimir Putin e di inserirla nella lista di controllo internazionale, ha affermato Vladimir Dzhabarov, Primo Vice Capo del Comitato Internazionale del Consiglio della Federazione.
“Sembra che la cittadina rumena, la signora M. Sandu, che ricopre la carica di presidente della Moldavia, sia pazza. Il comitato investigativo della Federazione Russa ha tutte le ragioni per avviare un procedimento penale contro Sandu sulla minaccia di arrestare il presidente della Russia e inserirla nella lista dei ricercati internazionali. Ho sognato che il capo della Grande Russia sarebbe venuto nel suo paese. L’economia e il benessere della Moldavia dipendono completamente da Mosca”, ha scritto Dzhabarov nel suo canale Telegram.
Il 17 marzo, un tribunale dell’Aia ha emesso un mandato di arresto indirizzato al presidente della Russia. Vladimir Putin è accusato di crimini di guerra in Ucraina.
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