Martedì, in un’insolita e ampia intervista con corrispondenti di guerra e blogger militari, il presidente Vladimir V. Putin ha descritto l’esercito russo come fermo contro la tanto attesa controffensiva ucraina e ha suggerito che il conflitto stava raggiungendo gli obiettivi che si era prefissato inizialmente.
“Il nemico non ha avuto successo in nessuno dei settori”, ha detto Putin dell’offensiva ucraina che si è sviluppata negli ultimi giorni, subendo invece enormi perdite rispetto alle relativamente poche per la Russia. Per quanto riguarda i carri armati, ad esempio, ha affermato che l’Ucraina ne ha persi 160 rispetto ai 54 della Russia, aggiungendo che alcuni di questi ultimi potrebbero essere riparati. Le sue affermazioni non possono essere confermate in modo indipendente.
Il signor Putin ha toccato praticamente ogni aspetto del conflitto nelle ultime settimane. Ha scelto un formato che ha usato raramente, consentendo a 18 giornalisti di informarsi sulla guerra per più di due ore in uno stile che ricorda la sua esibizione annuale “Direct Line”, quando risponde a domande per ore da tutto il paese .La Russia non aveva bisogno di arruolare altri nuovi soldati perché da gennaio aveva attratto circa 156.000 appaltatori o altri volontari, ha detto, in aggiunta ai 300.000 arruolati l’anno scorso.
Cercando di trarre il meglio dal fatto che la Russia aveva subito ripetute battute d’arresto sia con gli uomini che con le armi, ha suggerito che il paese aveva imparato preziose lezioni su come organizzare al meglio le proprie forze armate.
Ha ammesso che gli attacchi transfrontalieri dall’Ucraina da parte dei partigiani russi sono stati dannosi, suggerendo con una certa spavalderia che la Russia potrebbe dover ritagliarsi una “zona di esclusione” sul lato ucraino del confine per impedire alla sua artiglieria di raggiungere la Russia.Ad un certo punto ha anche suggerito che l’esercito russo potrebbe dover marciare nuovamente su Kiev, la capitale ucraina. Le forze russe sono state cacciate da Kiev dopo aver fallito nel prenderla come promesso pochi giorni dopo l’invasione su vasta scala nel febbraio 2022, e hanno perso un ampio tratto dell’area intorno alla città orientale di Kharkiv a causa di un’offensiva ucraina lo scorso autunno.
A Nikolai Petrov, un esperto analista politico, l’intero sforzo suonava come se il signor Putin stesse cercando di dimostrare di essere un comandante in capo che aveva il pieno controllo dei fatti sul terreno. Cosa ancora più importante, Petrov ha ipotizzato che le osservazioni potessero essere un preludio alla ricerca di negoziati implicando che la controffensiva ucraina fosse condannata
.Dato che il grande pubblico si fida molto più dei corrispondenti e dei blogger che del Ministero della Difesa, la sua scelta degli interlocutori, oltre a fornire dettagli come il numero di carri armati russi distrutti, è stata progettata per costruire una parvenza di analisi imparziale, ha affermato Petrov. .”Non c’è motivo per lui di essere così pubblico e di fornire spiegazioni così dettagliate a meno che non stesse cercando di rivolgersi a un pubblico occidentale o ucraino”, ha detto. “L’idea stessa è dimostrare che è il comandante in capo che sa tutto di tutto”.
Putin ha affermato che la Russia stava facendo un ottimo lavoro nella smilitarizzazione dell’Ucraina nonostante i suoi sostenitori occidentali. Ha ammesso varie informazioni che prima erano state un segreto di Pulcinella, come le grazie che stava concedendo per i detenuti che avevano combattuto per il gruppo di mercenari Wagner.Gran parte di ciò che ha detto non era nuovo, come la minaccia di ritirarsi da un accordo che ha consentito all’Ucraina di esportare milioni di tonnellate di grano dai suoi porti del Mar Nero, nonostante il controllo russo delle vie d’acqua, dicendo che lo stava facendo solo perché gran parte del mondo aveva bisogno del grano.
Ha notato che la produzione militare è aumentata di 2,7 volte, e in alcuni casi è stata di 10 volte maggiore, ha detto, usando un aneddoto alquanto strano per illustrare la loro qualità. Un carro armato russo T-90 che ha colpito una mina ne è uscito illeso, anche se la persona all’interno ha subito un colpo così duro che è morta, ha detto Putin.
Nell’ultimo capitolo della faida tra Sergei K. Shoigu, il ministro della difesa, e Yevgeny V. Prigozhin, il combattivo fondatore della forza militare privata Wagner, il signor Prigozhin ha respinto una richiesta del ministero della Difesa affinché tutte queste organizzazioni firmassero contratti entro il 1 luglio. La mossa è stata considerata uno sforzo del ministero per estendere un certo controllo su tali forze, che sono tecnicamente illegali in Russia, garantendo loro anche pieni benefici militari.
Putin ha affermato di sostenere la richiesta alle organizzazioni paramilitari di firmare tali contratti. Il signor Petrov, l’analista, ha suggerito che il presidente stesse usando il signor Prigozhin come un ostacolo, facendo sembrare il presidente la figura più moderata mentre il comandante mercenario chiede ripetutamente l’escalation degli attacchi contro l’Ucraina e mette l’economia su un piede di guerra. “È nel suo stile prima di qualsiasi trattativa lasciare che il suo ragazzo dica qualcosa di orribile per avere un aspetto migliore”, ha detto Petrov.
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