“Il presidente russo vuole chiaramente assorbire alcuni territori vicini: ha un piano del genere per l’Ucraina, e ovviamente questo è anche il suo piano per la Bielorussia”, ha dichiarato il 14 giugno il cancelliere tedesco Olaf Scholz.Lo ha detto in una conferenza stampa del governo, riferisce DW . Scholz ha affermato che è necessario discutere le garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Si tratta, secondo il cancelliere, anche di essere pronti a garantire la sicurezza quando la guerra sarà finita.
Scholz ha sottolineato che la conversazione non può riguardare “in qualche modo il congelamento della guerra e la legittimazione dell’aggressione russa”, come chiedono alcune voci. Olaf Scholtz ha definito la guerra della Russia contro l’Ucraina un punto di svolta, perché, a suo avviso, con il suo inizio in Europa, è stata abolita la consapevolezza che i confini non dovrebbero essere spostati con l’uso della forza.”È importante affermare chiaramente che sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario e che non accetteremo una pace imposta. La Russia deve ritirare le sue truppe”, ha detto.
Come esempio del sostegno di Berlino, il cancelliere tedesco ha citato la decisione di riparare le armi danneggiate sul campo di battaglia, che vengono fornite a Kiev, in particolare, per creare centri di riparazione in Romania, Slovacchia e Polonia.
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