Il governo iraniano ha ordinato la chiusura di uffici governativi, banche e scuole per due giorni, citando “caldo senza precedenti”. Arriva in un momento di crescente rabbia per le interruzioni idriche che hanno portato a proteste contro la cattiva gestione delle risorse.
Il caldo estremo arriva quando la crescente rabbia per una serie di questioni economiche e interruzioni dell’acqua ha portato a proteste contro la cattiva gestione delle risorse da parte del governo.
La chiusura a livello nazionale di uffici, banche e scuole ha lo scopo di risparmiare energia mentre la rete elettrica mal mantenuta del paese lotta con la domanda più alta del solito.
gran parte del territorio del paese .
Il ministero della Salute ha anche avvertito che potrebbe essere necessario estendere la chiusura di due giorni per proteggere la salute delle persone.
media statali hanno riferito che questa settimana le temperature hanno superato i 51 gradi Celsius nella città meridionale di Ahvaz.
Ahvaz detiene il record per la temperatura ufficiale più calda dell’Asia di 54 gradi Celsius, che ha registrato nel 2017.
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